martedì 3 febbraio 2015

Strudel con erba minestra e crescenza

Uno strudel salato. Niente di strano ad eccezione del fatto che il ripieno é composto da una verdura che non avevo mai visto: l'erba minestra. Così la chiama il mio fornitore al mercato che me la ha raccomandata. Pare sia nota nel napoletano e si cucina come la cicoria, i friarielli o la cima.
Visti dei gambi un po' coriacei, l'ho lessata e poi insaporita con olio, aglio e peperoncino. Poi vi ho riempito un rettangolo di sfoglia assieme a crescenza di pecora (che é più saporita di quella vaccina) e datterini. Una mezz'ora abbondante in forno a 180° e il mio strudel era pronto. Che dire? E' piaciuto anche a quel difficilino del marito a cui é servito da cena (integrata da due fette di melone bianco).
  

1 commento:

  1. a Bari la usiamo lessa con olio; insieme ad altre verdure nel "calzone"; anche con la pasta, saltata in padella con pancetta, peperoncino e romano grattugiato. La chiamiamo colerizze, molto saporita.

    RispondiElimina