venerdì 23 ottobre 2020

Una tartare da chef

 La ricetta di una tartare deliziosa che non ho realizzato io ma vi ho fotografato in un ottimo ristorantino a Montrigiasco, vicino ad Arona (si chiama la Strattoria). Ebbene, sopra una carne ovviamente tritata al coltello di fassona stupenda, il cuoco, che ama spesso i voli pindarici, ha sistemato due tuorli marinati. Ho chiesto cioè? Mi hanno detto che i tuorli vanno sommersi di un misto di zucchero e sale grosso (dosi segrete) per diversi giorni (anche il numero di questi é segreto) e poi si spolverano e si servono. Non ci ho capito molto ma in rete si trovano vari modi per ottenere i tuorli marinati. Sono in un periodo di trasloco e non ho tempo di provare. Chi vuole farlo? 

mercoledì 14 ottobre 2020

Peperoni alla foggiana

I peperoni ripieni della mia amica Gae, che é di Foggia, sono i più appetitosi che abbia mai mangiato. Non sono neppure troppo elaborati e vale la pena di farli e gustarli! Allora si mettono in una ciotola capperi dissalati, uvetta secca fatta rinvenire, una manciatina di prezzemolo tritato, olive denocciolate verdi o nere tagliuzzate, mollica di pane fresco e olio. Si taglia una calottina ai peperoni e si svuotano accuratamente. Poi, con un cucchiaino si riempiono e si sistemano in una teglia da forno, l'uno vicino all'altro, e si fanno cuocere per 40-45 min. a 180°. Una volta cotti, si cerca di spellarli quanto meglio si riesce. E si mangeranno, leccandosi le dita, tiepidi o riscaldati. Buonissimi!
 

lunedì 12 ottobre 2020

Per bere il vino sempre fresco


 La mia geniale amica Paola mi ha offerto un calice di ottimo vino bianco porgendomi una ciotola di chicchi di uva bianca, senza semi, tenuti in freezer dal giorno prima... E sorseggiando, sorseggiando, ne abbiamo aggiunti alcuni nel bicchiere. Non é un'idea grandiosa?

lunedì 5 ottobre 2020

Il risotto secondo mamma

A casa nostra per risotto si é sempre inteso questo. Ovvero del riso lessato in poco brodo e abbondante ragù .E poi, ovviamente, abbondante parmigiano. Prendendoci la mano, si riesce a prevedere quanto brodo occorra affinchè si asciughi al termine della cottura del riso. A nulla sono mai valse le mie proteste sul fatto che questo non é "il risotto" ma un buon piatto di riso che era in uso nella sua famiglia e a seguire nella nostra. Comunque se non lo conoscevate, vale la pena di provarlo.