sabato 30 aprile 2011

I miei primi cioccolatini


















Occorrono cioccolato fondente o al latte e latte condensato. Per riempire sei formine (quelle di silicone) o usato 30-40 g di cioccolato fuso mescolato a un cucchiaio di latte condensato. Una notte in frigorifero (ma credo che qualche ora basterebbe) ed è fatta. Certo qualcuno si sforma male, è sbavato, si rompe... Però è molto divertente farli e sono molto piaciuti. Sto considerando di unire al cioccolato farina di cocco, graniglia di zucchero caramellato, nocciole tritate... Nessuno più mi ferma!
Ecco altri esperimenti.
Metà cioccolato bianco
e metà nero.
E altre formine...

venerdì 29 aprile 2011

Ricordando Diana

Anch'io ero una grande fan di Diana. Oggi che si sposa il figlio faccio un'eccezione e posto la foto di una scatola comperata 30 anni fa a Londra.
Tanti auguri alla commoner. Che Dio (e la Regina) gliela mandi buona!

mercoledì 27 aprile 2011

Pasta ai carciofi di M. Luisa


















Ingredienti per 10 persone:
1 kg di pasta
25 carciofi
100 g panna
5 tuorli
brodo di carne
abbondante parmigiano (200 g circa)

Pulire i carciofi e tenere solo i cuori. Tagliarli finissimi e farli cuocere nel brodo. Ritirarli e aggiungere la panna. Lessare la pasta e, una volta cotta, condirla con i carciofi a cui saranno stati aggiunti all'ultimo momento i tuorli. Versare il parmigiano e rimescolare bene prima di portare in tavola.
Questa è una ricetta, buonissima, della mia amica M. Luisa. Lei ci aveva condito delle bavette. Io non le avevo e per Pasqua ho servito questi "sedani" con il suo sugo ai carciofi. Devo dire che a me non è venuto bene come quello che ci aveva servito lei. Mi devo perfezionare...

martedì 26 aprile 2011

Insalata di spontanee


















Ci vogliono:
foglioline di papavero, di tarassaco, di rucola selvatica e di piantaggine. Tutte tenere, cioè non vecchiotte.
Per il condimento io ho usato quello classicissimo da insalata: aceto (io uso quello di mele, però), olio e sale.

Questa è la piantaggine, piantina dalle mille virtù (non per un giardiniere che la considera solo un'infestante) sin dai tempi antichi. E' diuretica, antiemorragica (fa bene a chi ha l'ulcera), antinfiammatoria etc. Il sapore è vagamente pungente.
E questa è la parata di papaveri nata davanti al portico della casetta a Massino Visconti. Lo scorso anno erano due o tre piantine che mi sono ben guardata dallo strappare via. Sono dolci le foglioline e il dubbio della pelosità è scomparso subito. Non si sentono peli...sulla lingua!

E questa è la rucola selvatica che infesta il mio giardino! Ma io ne sono felice ovviamente e me ne servo a piene mani.

domenica 24 aprile 2011

Buona Pasquetta (e prossime feste primaverili)

Come da tradizione, in una famiglia di origini marchigiane si fa la Pizza col formaggio di Jesi (nel Cerca verrà fuori la ricetta). Da gustare con salame, prosciutto etc. Buona, anzi ottima, a Pasquetta ma anche in mille altre colazioni rustiche...

sabato 23 aprile 2011

I miei nidi per augurare Buona Pasqua


















Questi sono alcuni dei nidi che colleziono... Eh sì, visto che ne ho trovati mano a mano sette, la mia si può dire collezione. Quello con l'uovo era in mezzo ai rami di una forsizia! Le ovine erano quattro, chissà di quale uccellina. Ma, stupidamente toccando il nido, le ho fatte cadere a terra... Forse noterete, dietro, un nido ben più bello, fatto di muschi. Chissà anche qui chi era stato l'artefice. Comunque, tutto questo per augurare di cuore, a voi che passate dal mio bloggino, Buone Feste pasquali!

venerdì 22 aprile 2011

Dolci cucchiaiate pasquali


















Per 4-5 persone
Per il cucchiaio con le fragole:
8 fragole
2 pere
pistacchi tritati
limone, zucchero
Per il cucchiaio all'avocado:
2 avocado
1 arancia
mezzo lime e mezza arancia
zucchero o miele
polvere di mandorle
100 g panna montata
Grand Marnier

Il primo cucchiaio è facilissimo. Si condiscono le fragole tagliate a pezzetti con il succo di limone e lo zucchero e dopo averle sistemate sul cucchiaio si cospargono di pistacchi. L'altro è facile pure lui ma un po' più laborioso. Si riduce la polpa dell'avocado a mousse con il mixer. Si condisce con il succo di agrumi, zucchero o miele e un po' di liquore. Si unisce delicatamente alla panna montata e alle mandorle in polvere e si sistema sul cucchiaio. Accanto  o al posto della solita colomba ci stanno bene. Almeno secondo me.

mercoledì 20 aprile 2011

Le colombine di "pane"


















Avevo in mente di fare del pane per Pasqua a forma di colombina. A me però le preparazioni lievitate non vengono bene, con pochissime eccezioni. Dunque, ho provato con la ricetta dei muffins salati (io non so copiare il collegamento ma, se avete voglia, andate nel Cerca chiedendo appunto muffins salati, post pubblicato pochi giorni fa). Non ho messo parmigiano e varie che non c'entrano con il pane. Risultato: un ottima colombina di simil-pane, soffice e appetitosa. L'idea mi era venuta avendo visto in una vetrina le forme a colombina di silicone... Stamane sono andata a comperarle e voilà. Per fare questo esperimento ho persino rinunciato al mio tennis! Doverosa aggiunta. Si notano dei semini di sesamo sul tovagliolo... In effetti, ne avevo messi alcuni. Ma siccome sono cretina li avevo sparsi sul fondo degli stampini!
Eccoli gli stampini di silicone, materiale che mi desta qualche diffidenza. Spero solo che non risulti nocivo prima o poi. Per essere comodi. lo sono indubbiamente.

lunedì 18 aprile 2011

Tortino di carciofi e ricotta


















Ingredienti per 3-4 persone
200 g ricotta
2 carciofi
4 uova
2 cucchiai colmi di parmigiano
olio, aglio e prezzemolo
sale e pepe

Pulire i carciofi, ridurli a spicchietti e rosolarli in olio, aglio e prezzemolo. Salarli. Sbattere le uova, unirle bene alla ricotta e al grana, salare e pepare. Mescolarvi carciofi scolati e versare il tutto in una teglietta foderata di carta forno. Cuocere per mezz'ora a 200°.  Ho pensato che per Pasquetta, che si festeggi a casa o su un prato (ma chi lo fa più?), è un piatto molto adatto. E chi il giorno prima ha stramangiato (sarà il mio caso) potrà limitarsi ad una fetta di questo tortino per non piangere poi quando i pantaloni o la sottana non si allacciano facilmente...

sabato 16 aprile 2011

Tacchino, tarassaco e quadrettini di pane fritto


















Occorrono:
foglioline di tarassaco
tacchino arrosto
pane in cassetta, burro
olio, aceto, sale e senape

Volevo a tutti i costi provare il tarassaco che di questa stagione abbonda e non solo in campagna (ma non è consigliabile fornirsi di quello che cresce anche ai bordi delle strade trafficate di Milano o simili). Quel che mi è venuto in mente è stata questa insalata mista in cui ho unito alla verdura dei quadrotti di tacchino arrosto (quello che si acquista al super, dal salumiere) e crostini fritti nel burro. Il condimento, lo leggete, è stato arricchito con senape, principalmente per ravvivare il tacchino.
Eccola una piantina di tarassaco. La prossima volta toccherà alla piantaggine (si chiama così?), un'altra erbetta spontanea che finora ho solo strappato via mentre ho letto che è commestibile. E proprio oggi la mia amica Lulù mi ha detto che in Piemonte le contadine le raccomandavano di assaggiare le foglioline di papavero prima che il fiore sbocci... Bisogna che mi informi bene.

giovedì 14 aprile 2011

Muffins salati


















Ingredienti per 6 stampini
200 g farina 00
80 g olio di semi
100 g latte
80 g parmigiano
50 g scamorza affumicata
4 uova
1 bustina di lievito per torte salate
sale, pepe

Si frullano le uova ben bene. Poi si unisce l'olio e si rifrulla. Sempre frullando unire farina, lievito, latte, formaggi, sale e pepe. L'impasto che ne viene fuori è cremoso. Riempire gli stampini unti e cuocere a 180° per 40 minuti o finché siano dorati.
Una volta fatti, dico la verità, non sapevo che farne! Ma poiché andavo a cena da un'amica che mi aveva detto di non avere pane, glieli ho portati. Sono andati benone e sono piaciuti. Devo ammettere un'altra cosa. La ricetta è ispirata a una simile, trovata tra i blog. La "collega" blogger (io non mi ricordo chi fosse!) versava l'impasto in una teglia e poi, cotto e raffreddato, ne ritagliava tanti quadrotti. Una bella idea anche questa, non vi pare?

martedì 12 aprile 2011

Filetto di maiale con latte e mandorle


















Ingredienti per 4 persone
1 bel filetto di maiale
300 g latte intero
una bella manciata di mandorle polverizzate
vino bianco
olio e burro
sale grosso e pepe nero
alloro, salvia e rosmarino
In burro e olio rosolare il filetto dopo averlo fatto rotolare in un po' di sale grosso. In padella avremo messo gli odori. Sfumare con del vino, poi unire il latte e le mandorle e finire di cuocere. E' un piattino delizioso. Null'altro da aggiungere. Se non che é finito in un battibaleno!

sabato 9 aprile 2011

Lo strepitoso sugo Baraonda















Ingredienti per 4-5 persone
6 hg pomodorini
mezzo dado vegetale
origano
mezza carota media
mezza costa di sedano
1 foglia di alloro
2 foglie salvia
3 foglie basilico
mezza cipollina
mezzo aglio
1 peperoncino
4 cucchiai di olio evo
sale e pepe

Vi presento il sugo Baraonda che è davvero fantastico. Tutti gli ingredienti si frullano (sì, compreso il dado) fino a ottenere un sugo liscio. Il bello, secondo me, è che si possono diminuire o esaltare i sapori che più piacciono. Non amate tanto la cipolla? Ne mettete un velo. Non vi piace tanto l'origano? Ne mettete un sospetto. Adorate il basilico? 5-6 foglie invece che 3... Poi ci condite la pasta.
Allora, l'autore è uno chef dell'hotel Le Sirenuse di Positano. Lui ci condisce pennette. La ricetta me l'ha passata, anzi me l'ha fatta assaggiare, un'amica che a Positano era di casa. Ovvero aveva casa. Devo dire che il suo sugo era meno rosso di quel che è venuto a me che ho seguito le sue dosi. Ma la mia amica Chantal non è certo una che tiene le ricette come i segreti di Fatima quindi forse si è sbagliata nelle dosi dei pomodorini. Ad ogni modo, è appetitosissimo il suo sugo e vi invito a provarlo.

giovedì 7 aprile 2011

Piatto verde di primavera


















Ingredienti per 2-3 persone
1 mazzetto di asparagi
1 piccolo cavolfiore verde
6 uova di quaglia
una vaschetta di insalata russa
olio, limone, senape, sale e pepe

Si puliscono e si lessano gli asparagi e il cavolfiore. Si sodano e si spellano le piccole ovette di quaglia. Si tagliano a metà molte cimette e si tengono alcune punte del cavolfiore. Si tagliano a metà gli asparagi e le uova. Quindi si impiatta come meglio si crede. Come si vede io ho fatto un paio di cerchi con attorno le uova e al centro l'insalata russa. Parentesi: quella fatta in casa è molto migliore ma il tempo è quello che é. Per correggerla io unisco sempre del limone. La vinaigrette di condimento e' con gli ingredienti indicati. E' un piatto di pazienza più che altro. Ed è salutare. Un po' di buona focaccia con salamino prima e della frutta dopo e diventa un piatto unico.

martedì 5 aprile 2011

Crocchette di maiale e funghi


















Ingredienti per 6 persone
3 hg avanzi di lonza arrosto
30 g funghi secchi
1 hg mortadella
3 uova
250 g latte
60 g burro
80 g farina
vino bianco
parmigiano
prezzemolo
sale e pepe
pangrattato e olio per friggere

Continua imperterrito il mio amore per i fritti... Ammollare i funghi in acqua calduccia e poi, certi che non abbiano residui di terra, tritarli  assieme al prezzemolo. Quindi, rosolarli in padella in un po' di burro, sfumarli con il vino, salarli e peparli. Preparare una besciamella con 50 g di farina, 50 di burro e il latte. Fare addensare, salare e pepare. Tritare bene carne e mortadella e unire alla besciamella assieme ai funghi, una cucchiaiata di grana e un uovo. Formare le crocchette, infarinarle, passarle nelle due uova sbattute e poi nel pangrattato. Scaldare bene l'olio da frittura e farle dorare.
Non é finita. Qualche crocchetta l'ho rotolata nei semi di papavero. Ottenendo così  "crocchette morette"... Mio marito non ha voluto rischiare. A mio nipote Vincent, invece, sono piaciute.