martedì 26 aprile 2011
Insalata di spontanee
Ci vogliono:
foglioline di papavero, di tarassaco, di rucola selvatica e di piantaggine. Tutte tenere, cioè non vecchiotte.
Per il condimento io ho usato quello classicissimo da insalata: aceto (io uso quello di mele, però), olio e sale.
Questa è la piantaggine, piantina dalle mille virtù (non per un giardiniere che la considera solo un'infestante) sin dai tempi antichi. E' diuretica, antiemorragica (fa bene a chi ha l'ulcera), antinfiammatoria etc. Il sapore è vagamente pungente.
E questa è la parata di papaveri nata davanti al portico della casetta a Massino Visconti. Lo scorso anno erano due o tre piantine che mi sono ben guardata dallo strappare via. Sono dolci le foglioline e il dubbio della pelosità è scomparso subito. Non si sentono peli...sulla lingua!
E questa è la rucola selvatica che infesta il mio giardino! Ma io ne sono felice ovviamente e me ne servo a piene mani.
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Mi ero persa questo stupendo post, grazie per avermelo segnalato: addirittura il papavero, quanto ho ancora da imparare, grazie!!
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