lunedì 30 settembre 2013

Let's go ethnic!

Dell'ampalaya avevo già accennato. E' un frutto che i filippini - ma non solo loro - adorano e che appunto il portiere filippino di mia madre coltiva intensivamente in cortile. Ieri li ho trovati in vendita al mercato, 1,50 euro al chilo (!), e ne ho comperati alcuni. Dovevo capire di che sanno. Mi aveva detto il portiere che sono amarognoli e io ricordo di avere letto una ricerca - e di averne scritto un pezzo - che sosteneva che sono anti-diabete. Dunque, ho chiesto lumi sul modo di cucinarli e mi sono messa all'opera. Per una mezz'ora vanno stufati in olio e aglio, un po' di sale e si possono mangiare. Il portiere aggiunge cipolle e pomodoro.
Quel che non mi avevano detto é che l'interno di questi strani cetrioli é pieno di semi coriacei che occorre pazientemente togliere.
Il gusto? Appunto amarognoli ma non troppo. Tra il cetriolo cotto e i topinambur. Non ci andrei pazza...


1 commento:

  1. Ma dove potrei andare a trovare una verdura così ? E' meravigliosa, sarebbe bello averla nell'orto !! ciao !!!

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