domenica 29 marzo 2020

Crostata di patate e formaggio

Torno ai fornelli e faccio questa ottima torta salata dopo aver sentito notizie confortanti alla tv. E' vero, come prevedibile, la quarantena continuerà ma un lieve miglioramento della situazione c'è.  La preparazione non é velocissima ma col tempo che abbiamo stando reclusi in casa...
Per otto persone occorre far ammorbidire il burro (1 hg). Poi unirlo a 120 g di mascarpone (mi era avanzato dalla Verrine del quarto giorno) e a 230 g di farina 00. Più sale e pepe. Si impasta bene e vi si fodera una teglia di 24 cm di diametro. A parte si saranno lessate per circa un quarto d'ora 7 hg di patate e quindi tagliate a fettine. In una ciotola si sbattono 2 uova, 30 cl di panna e due cucchiai di grana. Si fanno a dadini 170 g di formaggio che si sciolga (io in frigo avevo un formaggio tipo Casera) che si uniscono più sale e pepe. Si sistemano le patate nella tortiera e sopra si versano uova col resto. In forno, a 180°, per 35-40 minuti. Meglio, per metà cottura, coprire con carta metallica così la crostata non si presenterà bruciacchiata. E' buonissima. Anche i vicini l'hanno molto apprezzata. E pure il mio amico portiere Jamal (musulmano), a causa del quale non ho messo prosciutto cotto. Che consiglierei vivamente. 

giovedì 26 marzo 2020

La verrine del quarto giorno

E' il quarto giorno in cui ci dicono che i contagiati stanno diminuendo. E io sono fiduciosa che il trend non si arresti. E così mi vien voglia di "festeggiare" ispirandomi ad una preparazione che un'amica mi disse fosse tradizione natalizia della sua famiglia. Ci vogliono ottimi ingredienti (a cominciare dal mascarpone) e il gioco é fatto. Occorrono i "biscottini di Novara" (cugini dei pavesini ma molto migliori secondo me, non così zuccherosi) che vanno imbibiti in un liquore. Io non ricordo quale usasse la mia amica e, pensando di spartire questa squisitezza coi vicini dove ci sono dei bambini, ho usato succo d'arancia. Si fa un primo strato, sopra mascarpone e sopra marmellata. Io avevo in casa quella d'arancia e l'ho usata ma la mia amica parlava di marmellata di albicocche. Poi si ricomincia con gli strati. Alla fine, una vera goduria. Infonde speranza? Non so, ma conforta non poco.

sabato 14 marzo 2020

ANDRA' TUTTO BENE!

Sicuramente in molti si sentiranno come me. Sono ottimista ma pervasa  da una certa inquietudine. Ragione per cui non ho nessuna voglia di spadellare e postare ricettine sfiziose o comunque degne del blog. Mi scuso, sicura che capirete, ma mi prendo una pausa. 

Tornero' presto ai fornelli perche' ANDRA' TUTTO BENE! 

sabato 7 marzo 2020

Sbagliando si impara

Avevo avanzi di un panettone senza canditi e la voglia di un dolce per rendere meno noiose e rattristanti queste giornate con il virus...aristocratico. Taglio a fette e vi fodero una cupola ricoperta di carta da forno inumidita. Riempio di gelato e metto in freezer. Dopo 5-6 ore sono pronta al mio comfort food. Lo sformo e già vedo che qualcosa non va. Lo affetto e capisco chiaramente dove è stato lo sbaglio. Non avevo inumidito con un qualche liquore o caffé o succo di frutta le fette  di panettone. Che sono restate rigide come baccalà. Beh, l'ho comunque decorato il mio dolce e me lo sono gustato!