lunedì 26 febbraio 2024

Crema di gambi di carciofo

 

Non buttiamo via i gambi dei carciofi: ben puliti, sono ottimi. Come in questa crema degna di una cena di gala. Per due porzioni occorrono: una grossa patata lessa, i gambi di otto-dieci carciofi, una bella fetta di prosciutto cotto, vino bianco, un dado, aglio, olio e pane tostato (se volete). Si comincia col pulire i gambi sfilando bene da un capo all'altro per eliminare i filamenti e ricavare solo il cuore. Si tagliano a tocchetti e poi si fanno cuocere in olio con uno spicchietto di aglio, sfumando con vino bianco e allungando con acqua calda e il dado. Una volta cotti (tenere il sughetto), si passano nel tritatutto: gambi, patata e la gran parte del prosciutto (lasciarne solo un pochino per decorare). Si rimette il passato nella padella dove han cotto i gambi a scaldare e, se occorre, diluendo un pochino. Per servirla, due ritagli tostati di pancarré e una manciatina di prosciutto sfilacciato. Un po' di grana non ci starebbe male... 

giovedì 22 febbraio 2024

Il risotto quaresimale

 

Un risotto severo quasi triste ma buono. Adatto alla Quaresima! L'ho preparato rosolando delle foglie di cavolo nero in olio e aglio poi frullate. Ho fatto un normale risotto e gliele ho aggiunte verso la fine assieme a due cucchiai di crescenza. Poi spolverata di grana e a tavola!

mercoledì 14 febbraio 2024

Rotolino variopinto

 

Carne bianca (salutare) che racchiude il verde, due toni di rosso, il giallo... Piu' variopinto non si può! Per quattro persone occorrono: un bel petto di pollo, una frittatina di due uova, del cavolo nero (solo le foglie, insaporite in olio e aglio), della lonza ( la mia era nientemeno che all'Amarone), dei pomodori secchi rinvenuti nell'olio, sale, pepe, una salsetta di senape e olio e un avocado per guarnire. Il petto si allarga e si batte ben bene, si sala e pepa. Se si rompe, nessun problema. Si avvicinano le due parti e la carne "appiccicosa" le terrà insieme.  Su questa si stende il cavolo nero, poi la lonza, la frittatina sottile e i pomodori secchi. Qui viene la parte difficile. Si deve arrotolare con delicatezza e legare col refe da cucina. Io ho usato tanti pezzi e non uno solo, far così mi pare piu' facile. Quindi, si passa in padella in olio e aglio e si rosola sfumando con vino bianco, fino a quando é ben colorito. Si fa freddare e si taglia, eliminando lo spago. Si accomoda su un piatto e si decora con fettine di avocado. A parte, una salsetta semplicemente di senape e olio.

domenica 11 febbraio 2024

Le duchesse. Con sorpresa, se volete

 

Carine son carine. Anzi carinissime. E le patate piacciono a tutti. Ottimo contorno per un arrosto, si fanno così. Per 15-16 "roselline" occorrono: mezzo chilo abbondante di patate bianche, 3 uova (piu' uno per spennellarle), 30 g parmigiano, mezzo etto di burro, sale e pepe. E, se volete, dei pezzetti di fontina. Si fanno lessare le patate e si passano in una pentola. Si aggiunge il burro e si fa cuocere un pochino. Lontano dal fornello, si uniscono tre tuorli e il parmigiano. Si sala e si pepa. Ora si mette il composto in una tasca e si formano delle roselline da sistemare su carta forno. Volendo, si nasconde all'interno la fontina. Adesso con molta delicatezza (altrimenti scompare il disegno), si spennellano con l'uovo sbattuto. In forno vanno a colorarsi. A 200° per una decina di minuti. 

giovedì 8 febbraio 2024

Adorati carciofi...

 

Prima che finiscano, mi faccio scorpacciate di carciofi. Stavolta, li preparo al forno assieme alle patate. Per cominciare i due ortaggi vanno sbollentati in un buon brodo: 20 minuti le patate e pochi minuti gli spicchi di carciofi. Poi si sistemano entrambi in una teglia oliata. A parte, si rosola della pancetta a cubetti in olio e aglio (che poi va tolto), quindi si versa il tutto su patate e carciofi. Sale, pepe, un ombra di timo e in forno per una ventina di minuti a 180°.  

domenica 4 febbraio 2024

Carciofo ripieno


 Io metterei questo piatto tra gli antipasti. Gli amanti dei carciofi lo apprezzeranno parecchio. E' facile da farsi e abbastanza veloce. Si tolgono al carciofo le foglie due, si taglia in punta e alla base affinchè stia diritto. Assieme a olio, aglio e prezzemolo si sistema in una pentolina e si fa cuocere a fuoco lento e  incoperchiato. Poi si apre un pochino e con l'apposito attrezzo o co le forbici si pulisce dalle barbe interne e dalle eventuali foglioline con spine. Intanto si prepara una fondutina con panna, tuorlo e fontina. Una volta pronta, ci vorrà pochissimo, si sistema il carciofo nel piatto e si versa la crema al formaggio dentro e sotto. E' carino da vedere e buono da mangiare!