lunedì 29 novembre 2021
Doveva essere licornia!
Pensando a questo antipastino avevo pianificato di usare la licornia, quell'alga sottile e abbastanza consistente che oggi quasi tutti i pescivendoli hanno. E invece, disdetta, oggi nessuno dei miei tre fornitori l'aveva. Ma i miei ciuffetti erano già bolliti al dente e pronti erano pure i pomodorini. Quindi, il piatto andava fatto. E allora la licornia (che ho assaggiato un paio di volte e non mi dispiace affatto) é stata sostituita da cornetti. Una volta lessati, sono stati uniti a ciuffetti e pomodorini e poi ho condito il tutto con limone, aceto e buon olio.
venerdì 26 novembre 2021
Pasta al forno al ragu' bianco
Cercavo gli anelletti ma ho trovato i cavatappi. Un formato di pasta che mi é sembrato comunque adatto. E ho fatto per la prima volta un ragu' bianco. Ho tritato gli odori (carota, sedano, cipolla) e li ho rosolati in olio con uno spicchietto di aglio. Poi ho tritato prosciutto crudo e carne di manzo. Ho tolto l'aglio e ho aggiunti le carni in padella con una foglia di alloro. Ho sfumato con vino bianco e ho fatto andare con acqua e dado. Alla fine ho aggiunto un po' di latte. Ho lessato al dente i cavatappi e li ho conditi con burro. Poi ho fatto i soliti strati aggiungendo del parmigiano. In forno a gratinare per mezz'ora circa. Mi sono simpatici i cavatappi... Come spesso accade, non ho dato dosi. Ma non sarà grave, si determinano dal gusto proprio (poco prosciutto, zero cipolla, tanto parmigiano) quindi, confido nel perdono di chi leggerà.
domenica 21 novembre 2021
Seppioline ripiene
Mi sono fiondata sui primi carciofi che ho visto al mercato. Ed ho pensato ad un delicato ripieno per seppioline. Li ho puliti bene (2), fatti a fettine e poi insaporiti in olio e aglio assieme a tocchetti di patate (2 medie). Mi sono aiutata con acqua in cui ho sciolto un mezzo dato vegetale. Una volta cotti, li ho frullati. Le seppioline (circa 10) erano quelle di una busta tra i surgelati, quindi bell'e pulite. Le ho farcite e sistemate in una teglia da forno oliata. Poi le ho irrorate di sugo al pomodoro e fatte cuocere per 20-25 minuti a 180°. Ho fatto un errore. Che non ha compromesso la bontà del piatto ma l'aspetto. Non le avevo fissate col classico stecchino e quindi una parte della farcitura é fuoriuscita...
martedì 16 novembre 2021
Le polpettine che piacciono a Sara
giovedì 11 novembre 2021
Zuppetta di cannellini e gamberi argentini
Uso gamberi argentini per comodità: sgusciati, puliti e ottimi. Anche se congelati. Nulla vieta, ovviamente, di usare i nostrani, freschi di pesca. Dunque, si parte da un trito finissimo di salvia e rosmarino che si fa sfrigolare in olio e aglio. Poi si uniscono i cannellini ben sciacquati, concentrato di pomodoro, dado vegetale e un pochino di acqua. Occorrono le dosi? Ma no, si fa ad occhio! Comunque per due barattoli di cannellini ho fatto un trito di quattro foglie di salvia (piccole) e gli aghi di un bel rametto di rosmarino. Nel frattempo, in altro olio e aglio, si cuociono i gamberi. Per entrambe le padelle, cottura veloce: 5 minuti. Si riunisce il tutto e si serve con fettine di pane tostato.
giovedì 4 novembre 2021
Crostata taleggio e carciofo
Non aspettavo altro che ricomparissero i carciofi! E quindi, via! Questa crostatina fa da piatto unico e non é neppure troppo laboriosa, a patto che la pasta sfoglia (o brisè) sia quella del super. I carciofi li ho affettati e insaporiti in olio, aglio, sfumati con vino bianco e salati quanto basta. Il taleggio cremoso l'ho sbattuto con un filo di panna e due uova intere (salate pure queste). E poi in forno per i soliti 40 minuti. La sfoglia l'ho punzecchiata sul fondo prima di riempire la mia teglia.
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