lunedì 31 dicembre 2018

Coppa di crema frangipane al caffè

Un dessert al cucchiaio, tra i miei preferiti. Adattissimo alle feste di fine anno.
Per 6-7 coppe occorrono:
4 dl latte intero
2 tazzine di caffé forte
130 g zucchero fine
70 g farina di mandorle
5 tuorli
1 baccello di vaniglia
panna da montare
pistacchi triturati
Ho fatto scaldare il latte con il baccello (io non lo taglio per non vedere i  semini neri, tanto il profumo viene comunque rilasciato). Mentre il latte raffreddava, ho montato uova e zucchero. Poi ho unito la farina di mandorle e ho mescolato bene. A questo punto si versa, attraverso un passino, il latte su questo composto (eliminando anche il baccello di vaniglia), il caffé e si rimette in pentola a fuoco dolce per un buon quarto d'ora. Quando la crema si ispessisce é pronta. Si fa raffreddare e si versa nelle coppe. Si decora poi con un ciuffetto di panna montata e i pistacchi. Volendo un po' di panna montata si unisce alla crema: coppe ancor più golose!

venerdì 28 dicembre 2018

Mousse di scampi

Un primo da serata importante. Caldo, tiepido o freddo va ugualmente bene. Se si sceglie la versione calda, meglio prevedere dei crostini abbrustoliti di accompagnamento.
Allora, per 4-5 persone servono:
5 code di scampi sgusciate
1 grossa cipolla
salsa di pomodoro
brodo di pollo o vegetale
cognac
panna
burro
sale e pepe
Si soffrigge la cipolla tritata nel burro e poi si uniscono gli scampi. Dopo pochi minuti di cottura, si annaffia di cognac, si sala e si pepa. Si aggiunge il brodo e la salsa e si fa cuocere ancora un pochino. A questo punto, la crema va passata al passaverdure o frullata. Una volta versata nelle coppette, si farà un ghirigoro di panna liquida e si servirà. 

lunedì 24 dicembre 2018

BUONE FESTE A TUTTI!

Pastrocchiando per le feste. I cioccolat...oni piu' facili si fanno sciogliendo del cioccolato fondente, stendendolo, ricoprendolo, prima che si raffreddi del tutto, di mandorle, canditi, zenzero o altro, e ritagliandolo nelle forme che si preferiscono.

lunedì 17 dicembre 2018

Orecchiette piccanti

Ho  scoperto il broccolo Fiolaro e non potevo non provarlo. E' piu' delicato del normale broccolo, vale la pena di cercarlo dal fruttivendolo. Altro esperimento sono state le salsicce piccanti in vendita allo spaccio - ottimo - di Massino Visconti dove vado in campagna. L'accoppiata per condirci le orecchiette é stata felice. Saltate le verdure con un sospetto di aglio, ho fatto rosolare la salsiccia sbriciolata assieme e poi ci ho unito la pasta cotta al dente. Pochi minuti per avere un piatto molto appetitosissimo.

venerdì 14 dicembre 2018

Spezzatino curcuma e cocco

Ottimo piatto se la carne é ottima. Io ho usato vitello piemontese. Chi non sa fare uno spezzatino? Si infarinano i pezzi di carne e si rosolano in olio e burro, sfumando poi con vino bianco. Si allunga ora con un po' di brodo in cui si sarà sciolto un cucchiaio colmo di curcuma e si uniscono tocchetti di patate. Intanto si mettono le scaglie di cocco - si trovano ovunque - a reidratare in altro vino bianco e a fine cottura si verseranno nel tegame dello spezzatino.
Per tre-quattro persone occorrono:
6 hg spezzatino di vitello
4 patate
olio, burro
farina
curcuma
vino bianco
dado
scaglie di cocco da reidratare

sabato 8 dicembre 2018

Semolino alle zucchine

Un primo adatto quando invitate i nonni... No, adatto a chiunque, con o senza denti! E' relativamente nuovo, facile e appetitoso.
Per 6-8 persone occorrono:
400 g semolino
300 g zucchine grattugiate
1 l brodo
1 hg pecorino grattugiato
1 hg fontina a fettine
olio, aglio, sale e pepe
Rosolare in aglio e olio le zucchine,
salarle e peparle. Portare a bollore il brodo e tuffarvi lentamente il semolino mescolando continuamente per 7-8 minuti.
Unire zucchine e formaggio (tranne due cucchiai). Riempire uno stampo, pressare bene e mettere in frigo. Dopo un paio d'ore, sformare e tagliare a fette. Riempire nuovamente lo stampo intervallando le fette con la fontina. Spruzzare di pecorino e passare in forno a 200° per 20 minuti circa. Fine. E' ora di portarlo in tavola.

mercoledì 5 dicembre 2018

L'albese (senza tartufo)

A me la carne cruda piace molto e anche la semplicissima albese mi entusiasma. E' un piatto tradizionale piemontese (non solo di Alba) che in questo periodo viene servito con fettine di tartufo. Anche senza il costoso ingrediente, comunque, l'insalata di carne all'albese é molto appetitosa. Il segreto é il tipo di carne da usare: il girello di vitello (una parte molto magra). Si trita al coltello e si condisce con un'emulsione fatta di olio, limone, sale e pepe nero. Qualcuno ci aggiunge del chiodo di garofano reso a polvere. Io invece della grattatina di pepe nero, ho sparso una manciata di pepe colorato. Giusto per l'estetica.

sabato 1 dicembre 2018

Zuppa di Ognissanti

Curiosa questa ricetta. Un'amica milanese mi dice che é tradizione meneghina per Ognissanti. Mia madre, marchigiana, mi dice che si fa anche in Umbria e Marche. Su Internet trovo che é un piatto piemontese... Quel che varia é la carne. Sempre di maiale ma si spazia dalle costine alla lonza, alle orecchie di quella povera bestia! Io ho usato della coppa. Ad ogni buon conto, é una zuppa-piatto unico che merita di essere preparato. Da me é andata a ruba.
Per sei persone occorrono:
400 g ceci
600 g coppa di maiale
salsa di pomodoro
sedano e carota a pezzi
rosmarino, salvia, aglio
dadi
olio e burro
sale e pepe
grana padano
Primo passo: si deve ottenere una minestra di ceci. E quindi lasciare i ceci a bagno una notte con aglio e rosmarino, poi si lessano in acqua e dado. A parte, si insaporisce altro aglio e rosmarino in un po' di olio, si aggiunge della salsa di pomodoro e un dado di pollo. Quindi, tolti aglio e rosmarino, si versa l'intingolo ottenuto nel brodo con i ceci. La carne si deve ripulire bene dalle parti grasse e tagliare a piccoli pezzi. In padella si fa poi cuocere assieme a sedano e carota. Si sala e si pepa e si butta nella "minestra" di ceci. E finalmente si serve assieme a formaggio grattugiato e, volendo, fette di pane abbrustolito.