martedì 27 aprile 2021

Chi non conosce i mondeghili?

 

I mondeghili sono un piatto povero della tradizione lombarda e perchè si chiamino così é abbastanza misterioso. Non sono altro che polpette (io nei ristoranti le ho sempre viste oblunghe) al sugo rosso.  Quindi, chi non sa farle? Però, le polpette hanno impasti diversi, questa la ricetta lombarda.

Per i mondeghili (8 persone):

500 g carne trita, 100g mortadella tritata, 2 uova, 50 g parmigiano, una grossa michetta imbevuta nel latte e strizzata, erbe miste, sale, noce moscata.

Si unisce tutto formando le polpette. Si sbattono altre due uova. Si passano le polpette nella farina, poi nelle uova, poi nel pangrattato. E si friggono.

La salsa:

1 cipolla e uno spicchietto di aglio tritati e rosolati in olio. si unisce un cucchiaio di concentrato di pomodoro e si sfuma con vino rosso. Si aggiunge mezzo chilo di pelati tagliuzzati e si fa cuocere almeno un quarto d'ora. Sale, pepe e la salsa che accompagnerà i mondeghili é pronta.  

Visto il tempo ancora incerto e il clima non proprio primaverile (vi mostro casa mia sul lago Maggiore, in campagna una settimana fa!), un piatto così va giusto bene.




lunedì 19 aprile 2021

Sugo o secondo?

 

Una preparazione semplice e versatile. Si prendano i ciuffetti e si mettano in padella con uno spicchio di aglio, una spolverata di peperoncino e un filo di olio. Si uniscano dei pomodorini gialli tagliati a metà e si aggiunga un dadino vegetale. Quelli di pesce mi lasciano perplessa e quindi non li uso. Dopo circa 20 minuti il piatto é pronto. Così come é o per condirci un bel piatto di pasta. Diciamo rigatoni?

domenica 11 aprile 2021

Sformatino casalingo e appetitoso

 

Ripiove. Uffa. E fa freddo. Ci vuole un confort food.  Patate, sughetto saporito e mozzarella. Nulla di più semplice e veloce. Però alle fette di patate ho dato una lessatura al dente. Poi strati e in forno fino a che la mozzarella si sciolga. Ecco fatto!

domenica 4 aprile 2021

Buona Pasqua con la crescia semplificata

 

Allora, nel blog avevo pubblicato La pizza col formaggio di Jesi (a casa nostra la chiamiamo così) da ricetta molto laboriosa che nonna e poi mamma hanno sempre seguito. Con il nome di crescia (usato in altre parti delle Marche, per esempio a Pesaro) si fa la stessa torta salata al formaggio. Anzi ai formaggi. Quest'anno ho fatto due o tre prove e anche senza la doppia lievitazione di mamma il risultato é eccellente. Quindi, eccovi la versione svelta. 

Per sei persone occorre frullare tre uova, 50 g di latte in cui si sono sciolti 14 g di lievito di birra, un bel cucchiaino di zucchero, 35 g di olio, 15 g di burro fuso e raffreddato, pepe nero. Quindi, si uniscono un etto di parmigiano o pecorino, due etti di farina, 75 g in cubetti di caciotta (o fontina o caciocavallo), 55 g di ricotta e sale. Ora si fa lievitare per almeno 4-5 ore e si inforna. Occorre una teglia dai bordi alti e di 20 cm di diametro. A 180° per mezz'ora e a 150° per un altro quarto d'ora. Affettate il salame che la crescia é pronta!  

venerdì 2 aprile 2021

Coniglio in porchetta

Chi si fa scrupolo di uccidere agnelli o capretti, a Pasqua...ammazza conigli! Non commento gli usi di casa mia e vi passo la ricetta. Facile e veloce. Si fa un battuto di finocchietto (bisognerebbe avere quello selvatico ma chi lo trova i città?) con un sospetto di aglio. Si sala e si pepa ben bene. Con questo si farciscono i tagli da fare sulla carne, lombata o cosce che siano, si avvolge il pezzo con pancetta e si sistema in una teglia da forno oliata Uno bello spruzzo di vino bianco e a 180° per circa 50 minuti. Tutti a tavola, a festeggiare la Pasqua! 

giovedì 1 aprile 2021

Antipastino umile, umile

 

Confesso: ho fatto distrattamente stracuocere un piccolo cavolfiore e non sapevo più che farne. Poi, mi é venuta l'idea di frullarlo assieme a cetriolini sottaceto, olio e limone. Quindi, ho abbellito la mousse con capperi da aperitivo e fettine di uovo sodo. Eccolo in tavola, come antipasto o stuzzichino con crostini caldi.