Riabilito le violette "candite" dopo averne detto un gran male (o quasi) nel posto di cui a link qua sotto. Queste della foto erano state "sepolte" nello zucchero in marzo e l'altro giorno sono andata a vedere che fine avevano fatto. Ecco qua: rigidine, zuccherine, coloratine. E' vero che non sono quelle delle pasticcerie, però faranno un figurone come decorazione ad un prossimo dolce che penserò. Una bavarese? Una mousse? Vedremo. Credo che l'importante sia di metterle sotto zucchero asciuttissime.
Un piccolo aneddoto. Il mio povero marito un giorno ha sobbalzato andando a prendere un cucchiaino di zucchero per il suo caffè nel posto sbagliato. Ovvero una ciotolina in cui avevo messo due o tre violette di prova. Alla prima che é affiorata nel candore zuccherino lui ha pensato di vedere... uno scarafaggino!
http://spadellando-cristi.blogspot.it/2012/03/ma-come-si-candiscono-le-viole.html
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uuuuuh che belleee! e devono essere anche buone!
RispondiEliminaE fai bene a riabilitarle ! Ti sono venute ancora meglio delle mie. Io le trovo perfette !! Quelle comprate, saranno pure più "carnose" e spesse, ma di fatto sono un ammasso di zucchero. Io penso, pensiero mio...eh, che non le facciano nemmeno con le viole vere ma con lo zucchero aromatizzato con l'olio essenziale di violetta. Io voto per le nostre for ever and ever
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