sabato 22 ottobre 2022
Un dolce di Gabri
La ricetta l'ho trovata su un quadernetto di mia sorella Gabri. E' squisito ma poco adatto a chi ha problemi di colesterolo (e pure di glicemia). La particolarità é che é fatto, anche, con i tuorli di uova sode! Poi zucchero al velo, burro, biscotti tipo savoiardi e rhum. Io ci ho aggiunto mandorle e una ganache a ricoprire la squisitezza. Allora, per sei persone occorre sodare sei uova e recuperare i tuorli. Il bianco sodo é un ottimo spezzafame, non appetitoso ma efficace. Si mescola un etto e mezzo di zucchero al velo in altrettanto burro rammollito. Si bagnano con rhum (o rhum e acqua) almeno una decina di biscotti savoiardi o quelli detti di Novara e si foderano fondo e pareti di uno stampo di diametro di 15 cm precedentemente coperto di carta da forno inumidita. Ora si unisce burro, zucchero, tuorli sodi e un pochino di rhum e si ottiene una bella crema. Io ci ho unito mandorle a pezzetti e i ritagli dei biscotti inumiditi di rhum. Si riempie lo stampo e si mette in frigo. Il mio ci é stato una notte e qualche ora. A questo punto ho sciolto alcune tavolette di cioccolato in un po' di panna e ho versato sul dolce. Ho di nuovo ricoperto di mandorle e ho servito.
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