Sono ingentiliti dall'uva passa questi involtini che nel loro ripieno hanno anche capperi e pinoli. Un inciso: non mi ero mai resa conto che questi ultimi costano ben 65 euro il chilo... Poichè nel ricettario (quello stupendo di Marchesi "La cucina regionale italiana", 1997, Mondadori) questo secondo é tra le preparazioni campane, ho buone speranze che piacciano anche al maritino, appunto per le sue ascendenze napoletane. Chissà, speriamo!
Ho comperato/usato:
4 fettine di scamone
50 g prosciutto crudo
200 g polpa pomodoro fresco
30 g capperi
30 g uvetta
20 g pinoli
olio, sape e pepe
Ho tritato prosciutto, capperi sciacquati, pinoli e uvetta e li ho rosolati senza grassi. Ho sparso questo trito sulle fette di carne e le ho avvoltolate fissandole poi con uno stecchino. In un po' di olio, ho rosolato i miei involtini salati e pepati. Infine ho aggiunto il pomodoro cuocendo per altri 5 minuti. Il leggendario Gualtiero vorrebbe a questo punto aggiungere basilico spezzettato qua e là ma io non ce l'ho e quindi sto per servirli così. Speriamo in bene...
lunedì 11 marzo 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento