Martedì prossimo é S.Valentino, che io disconosco. Quindi, queste gentili margheritine le propongo fra i fritti di Carnevale ma chi volesse provarle potrà sempre servirle all'amato bene!
La ricetta di nonna prevedeva di sistemare la ciliegina dentro un ciuffetto di panna. Ma io la panna non l'avevo in casa, sicchè... Farle é un gioco da ragazzi: si ritagliano nella pasta stesa due margheritine (oppure due cerchi da intagliare qua e là) di diverse dimensioni e si appiccicano giusto inumidendo con u dito il centro. E poi si friggono, ovvio. La pasta? Non vi dò la mia ricetta perché secondo me é molto ma molto meglio quella suggerita per le frappe da Stefania, del blog Araba felice in cucina (che se non conoscete vale la pena di correrci subito). Lei nientemeno impasta del philadelphia con tanta farina quanto basta (100 g di fornaggio e 80 di farina), mette un pizzico di lievito, uno di sale, fa riposare e poi ritaglia e frigge. Le ho provate: sono un incanto! Poi occorre zucchero al velo di "copertura". Io nell'impasto ho aggiunto un cucchiaio di fruttosio e una grattatina di limone.
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Ma grazie! Quindi hai provato quell'impasto, sono contenta di leggere che ti ha soddisfatto.
RispondiEliminaOvviamente con questa forma hanno una grazia che le mie si sognano
:-)
Mi sono ripromessa di provare l'impasto di Stefania (ho già fatto mio il suo dei cornetti furbi ed è ottimo).Io x forme e decorazioni sono negata e trovo queste tue margherite deliziose!!
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