venerdì 17 marzo 2017
Agnello con miele, rosmarino e...un errore!
L'agnello, che in famiglia mangiamo rarissimamente, come il capretto sa di selvatico e quindi marinarlo é una buona pratica. Queste costolette sono state quasi tre ore in un misto di vino bianco, olio, trito di aglio, rosmarino, pepe nero e una bella grattata di scorza di limone non trattato. A dire il vero chi mi ha passato la ricetta indicava al posto del vino un liquore al mirto ma a me é sembrato eccessivo e poi chi ce l'ha il liquore su mirto? Dopo la marinatura le costolette sono state grigliate pochi minuti per parte, poi spennellate di miele (un millefiori va bene) e rimesse in forno assieme alla marinata per 10 minuti a 180° massimo. L'errore? Di averle servite sistemate su patate al vapore che col miele poco hanno a che fare. Come contorno autonomo passino ma al sapore di miele no!
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